Ars est celare artem. (l'arte sta nel nascondere l'arte.)
Ave, cave , pave. (Benvenuti, state attenti e temete!)
Omnes aequo animo parent, ubi digni imperant. (Tutti obbediscono di buon grado, quando comanda chi è degno.)
Simul stabunt simul cadent. (Staranno insieme, cadranno insieme).
Non sedem sed sedentem. (Non per la carica, ma per chi è in carica)
Abstine substine. (Astienti, sopporta. Base della filosofia stoica).
Quod non necat emunit. (Ciò che non uccide rinforza)
Animum debes mutare, non caelum! (E' l'animo che devi mutare, non il cielo sotto cui vivi!)
Ceteris paribus - (a parità di altro).
Dixi et salvavi animam meam. (Ho detto e con cio' mi sono salvato l'anima).
Libenter homines id quod volunt credunt. (III, 18) Commentarii de bello gallico. - (Gli uomini credono volentieri a ciò che desiderano sia vero).
Se vuoi conoscere la vera natura di un uomo, devi dargli un grande potere.
Sono meno da temere proprio quelle cose che ci fanno più paura.
Liberamente servi, e non sarai servo.
Volere è poco, bisogna volere con ardore per raggiungere lo scopo.
Ignorantia legis non excusat. (L’ignoranza della legge non discolpa nessuno).
si parva licet componere magnis. (se è lecito paragonare le cose piccole alle grandi.)
Calamitas virtutis occasio est. (La calamità è occasione per ostentare virtù).
Deliberando saepe perit occasio. (Pensando troppo a lungo si fa sfuggire l'occasione.)
Boneficia donari aut mali aut stulti putant. (Solamente chi è in malafede o è stolto, crede che i favori siano gratuiti!)
Aurea mediocritas. (Aurea mediocrità. Tratti base della filosofia stoica)
Cura ut valeas. (Stammi bene.)
Credo quia absurdum. (Credo in quanto è assurdo).
Non multa sed Multum. (Non serve sapere molte cose, ma saperle approfonditamente).
Ne sutor ultra crepidam. (Il calzolaio non vada oltre la scarpa.)
Omnia mea mecum porto. (Porto con me tutte le mie cose.)
Sit venia verbo. (Mi si passi l’espressione).
Sine ira et studio. (Senza ira o parzialità).
Sic et simpliciter. (Così e semplicemente).
Verba movent, exempla trahunt. (Le parole smuovono, gli esempi trainano).
Più la caduta di un impero e’ vicina, più le sue leggi sono folli.
Res nullius. (Cosa di proprietà di nessuno).
Absit iniura verbis. (Sia detto senza offesa).
In nihil sapiendo vita iucundissima est. (Per chi è del tutto ignorante la vita è giocondissima.)
Felix qui nihil debet. (Felice è colui che non deve nulla a nessuno.)
Angulus ridet. (Quest’angolo di terra mi rende felice.)
Nihil admirari. (Non meravigliarsi di nulla)
Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur. (Mentre a Roma si discute, Sagunto viene espugnata).
Nullius in verba. (Non dar credito alle parole di alcuno).
Non accipimus brevem vitam sed fecimus. (La vita è lunga, ma noi la rendiamo breve).
Beati monoculi in terra caecorum…(Beato chi ha un occhio solo, in mezzo ai ciechi).
Inter pocula. (Detto tra i bicchieri).
In cauda venenum. (Alla fine sta il veleno)
In articulo mortis. (In punto di morte)
Ignoti nulla cupido. (Non si può desiderare ciò che non si conosce).
Estote parati. (State preparati).
De minimis non curat praetor. (Il pretore non si occupa delle piccole cose.)
Dum spiro, spero. (Finchè c'è vita c'è speranza.)
Numerus convenit. (I conti tornano.)
Omne ignotum pro magnifico.(Tutto ciò che è sconosciuto è sublime.)
Accipere quam facere praestat iniuriam. (Meglio subire un'ingiustizia che compierla).
Habere, non haberi. (Possedere, non essere posseduti.)
Ars longa, vita brevis.(La vita è breve, l'arte è duratura.)
Vivere cogitare est. (Pensare è vivere).
Fluctuat nec mergitur. (sballottata dalle onde, ma non affonda).
Omnia praeclara rara. (Ogni cosa eccelsa è rara.)
Electa una via, non datur recursus ad alteram. (Decisa una strada, non si passa ad un'altra.)
Ab imis (fundamentis). (Dal profondo).
Mala tempora currunt sed peiora parantur. (Corrono brutti tempi, ma se ne preparano di peggiori).
Ciò che il cuore conosce oggi, la testa comprenderà domani.
Odi profanum vulgus et arceo. (Odio la massa ignorante e la tengo lontana).
Silere non possum! (Non posso tacere)!
Non expedit. (Non conviene).
Consonus esto lupis cum quibus esse cupis. (Devi essere come i lupi se vuoi vivere con loro).
Si vis amari, ama. (Se vuoi essere amato, ama).
Imperare sibi maximum imperium est. (Comandare a se stessi è la forma più grande di comando).
Ab uno disce omnis. (Da uno capisci come sono tutti).
Qui timide rogat, docet negare. (Chi domanda timorosamente, insegna a rifiutare).
Ubi deficiunt equi trottant aselli. (Quando mancano i purosangue fanno trottare gli asini).
Remis velisque. (Con i remi e con le vele).
Quaerens quem devoret. (Alla ricerca di qualcuno da divorare).
Quae peccamus iuvenes luimus senes. (I peccati di giuventù li scontiamo da vecchi).
Parce sepulto! (Perdona al sepolto).
Odi profanum vulgus. (Io odio il volgo ignorante).
Obscurum per obscurius. (L’oscuro per mezzo del più scuro).
Nec mortale sonans. (Voce che non sembra quella dei mortali).
Nec digna nec utilis. (Né meritevole né adatta).
Magnis itineribus. (A marce forzate).
Labor omnia vincit improbus. (Una fatica tenace supera ogni difficoltà).
Emunctae naris. (Di buon fiuto).
Ab assuetis non fit passio. (Le cose abituali non appassionano).
Agere, non loqui! (Fatti e non parole)!
Bis vincit qui se vincit in victoria. (Vince due volte chi nella vittoria vince se stesso).
Iudex damnatur cum nocens absolvitur. (Il giudice che assolve il colpevole è condannato in sua vece).
De audito. (Per sentito dire).
Ignoramus et Ignorabimus. (Non sappiamo e non sapremo mai).
Cum tacent, clamant. (Si esprimono tacendo).
Acta est fabula. (La commedia e’ finita).
Non esiste la fortuna, esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità.
Al povero mancano molte cose, all’avaro tutte.
Nemo iudex in propria causa. (Nessuno sia giudice della propria causa).
Qui sero sapit, frustra sapit. (Chi impara tardi impara inutilmente).
Spes ultima dea. (La speranza e’ l’ultIma a morire).
Toto pectore. (Con tutto il cuore).
Noli iurare in verba magisteri. (Non giurare affidandoti all’opinione del maestro).
Continua messe senescit ager. (Il campo s’inaridisce se non gli e’ concesso riposo).
Cum dignitate otium. (Riposo con dignità).
Aut bibas aut abeas. (O bevi o te ne vai)!
Vulnerat omnes, ultima necat. (Tutte feriscono, l'ultima uccide).
Video meliora proboque, deteriora sequor. (Vedo le cose migliori ed approvo, seguo le cose peggiori).
Qui gladio ferit, gladio perit. (Chi di spada ferisce, di spada perisce).
Errare humanum est, perseverare diabolicum. (Sbagliare e' umano, perseverare e' diabolico).
Mater sempre certa est, pater nunquam. (La madre e' sempre sicura, il padre mai).
Gutta cavat lapidem. (La goccia scava la pietra).
Excusatio non petita, accusatio manifesta. (Una scusa non richiesta accusa manifesta).
Do ut des. (Do affinche' tu dia).
Verba volant, scripta manent. (Le parole volano via, gli scritti rimangono).
Omnia munda mundis. (Tutte le cose sono pure per coloro che sono puri).
Chi non impedisce un'ingiustizia, ne e’ complice.
Non c'e’ vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
Rari Nantes in Gurgite Vasto. (Rari nuotatori nel vasto gorgo).
Horresco Referens. (Inorridisco a raccontarlo).
Omnia Romae Cum Pretio. (A Roma tutto ha un prezzo).
Non Omnia Possumus Omnes. (Non tutti possiamo tutto).
Pisces Natare Oportet. (I pesci devono nuotare).
Hic Manebimus Optime. (Qui staremo ottimamente).
Ai Greci, di nulla avidi se non di gloria, la Musa ha dato fantasia ed eloquenza.
I giovani Romani imparano invece a dividere, con lunghi calcoli, un asse in centesimi.
Ma quando questa ruggine, e questa cura del denaro da servi , quando avra' imbevuto l'animo, potremo ancora sperare che possa prodursi una poesia destinata all'eternita', degna di esser conservata con olio di cedro in uno scrigno di levigato cipresso?
Loqui ignorabit qui tacere nesciet. (Non sa parlare chi non sa tacere).
Ludere, non laedere. (Si scherzi, ma non si offenda).
Magnas inter opes inops. (Povero in mezzo alle ricchezze).
Majora premunt. (Urgono cose piu' importanti).
Mala gallina, malum ovum. (Cattiva gallina, cattivo uovo).
Mala tempora currunt.(Corrono brutti periodi).
Malum est mulier, sed necessarium malum.(La donna è un male ma...un male necessario).
Manducemus et bibamus, cras enim moriemur. (Mangiamo e beviamo perche’ domani moriremo).
Mater artium necessitas. (La necessita’ e’ madre delle arti).
Manus manum lavat. (Una mano lava l'altra).
Mature fieri senem, si diu velis esse senex. (Vivi per tempo da vecchio, se vuoi essere vecchio a lungo).
Medice cura te ipsum. (Medico cura te stesso).
Medicus curat, natura sanat. (Il medico cura, la natura guarisce).
Melius abundare quam deficere. (Meglio abbondare che scarseggiare).
Messe tenus propria vive. (Vivi in base alle tue risorse).
Memento mori.(Ricordati che devi morire).
Metui demens credebat honorem. (Credeva lo stolto che essere temuto fosse un onore).
Mirabile dictu, mirabile visu. (Mirabile a dirsi, mirabile a vedersi).
Modus omnibus in rebus. (In ogni cosa c'e’ la sua misura).
More nobilium.(Come i uso ai nobili).
Mulier, cum sola cogitat, male cogitat. (La donna quando pensa da sola pensa male).
Multitudo non est sequenda. (Non si seguano le masse).
Mutatis mutandis. (Cambiate le cose che si devono cambiare)!
Nascuntur poetae, oratores fiunt. (Poeti si nasce, oratori si diventa).
Naturalia non sunt turpia. (Le cose naturali non sono vergognose).
Natura non facit saltus. (La natura non fa salti).
Nec spe, nec metu. (Ne con speranza ne con paura).
Ad impossibilia nemo tenetur. (Nessuno è tenuto a fare cose impossibili).
Nihil obstat. (Non c'e’ nulla in contrario).
Nihil perpetuum, pauca diuturna sunt. (Nulla e’ eterno e poche cose durano a lungo).
Nihil sub sole novum. (Niente di nuovo sotto il sole).
Nihil difficile volenti. (Nulla e’ difficile per chi vuole veramente).
Nobilitas sola est et unica virtus. (La virtu' e’ la sola e unica nobilta).
Nocumentum documentum. (Cio' che nuoce insegna).
Noli me tangere. (Non mi toccare).
Timeo Danaos et dona ferentes. (Temo i Greci anche se portano doni).
Jucunda memoria est praeteritorum malorum. (la memoria dei mali passati e’ gioconda).
L'adulazione procura gli amici, la sincerita' i nemici.
Et monere et moneri. (ammonire e farsi ammonire , e' cosa da veri amici)
Arbore deiecta, quivis ligna colligit. (abbattuto l'albero,ognuno corre a far legna)
Amicus certus in re incerta cernitur. (L'amico certo si conosce nell'incerta fortuna).
Aut Caesar aut nihil! (O cesare o niente!)
Magna est vis humanitatis! (La forza della cortesia e’ grande!)
In vili veste, nemo tractatur honeste. (Chi e’ mal vestito, non viene mai trattato bene).
Amantes amentes. (Gli amanti sono dei pazzi).
Audendum est. (Si deve osare.)
Ex aspectu nascitur amor.(Dall'aspetto si genera l'amore).
Nemo est amator quisquis non semper amat.(Nessuno ama davvero se non ama costantemente)
Nec tecum nec sine te (possum vivere). (Non posso vivere né con te né senza di te)
Non bene durat amor, si tollas proelia. (L'amore non dura senza le piccole liti).
Omnia vincit amor. (L'amore vince tutto).
Vinculum amoris est idem velle. (il vero vincolo dell'amore sta nel volere le stesse cose)
Autor opus laudat. (l'autore loda sempre la sua opera).
Suum cuisque placet. (A ciascuno piacciono le proprie cose).
Bis vincit qui se vincit in victoria. (Vince due volte chi nella vittoria si sa trattenere)
Tempus edax rerum. (Il tempo consuma tutte e cose).
Barba non facit philosophum.(La barba non fa il filosofo)
Non quia difficilia non audemus, sed quia non audemus sunt difficilia. (Non osiamo alcune cose non perche’ siano difficili, ma le reputiamo difficili perche’ non le osiamo).
Fallaces sunt rerum species. (l'apparenza inganna).
Frustra habet, qui non utitur. (possiede inutilmente chi non si gode i suoi averi).
More maiorum.(come facevano gli avi).
Calamitas virtutis occasio est. (La calamita’ e' l'occasione per mostrare le proprie virtu').
Post nubila Phoebus. (il sole dopo la tempesta).
Bis dat qui dat celeriter. (Da' due volte chi da' prontamente).
Nihil perpetuum, pauca diuturna sunt. (Poche cose durano, nessuna e’ eterna)
Parva domus, magna quies. (Piccola casa, grande quiete).
Nisi caste, saltem caute. (se non castamente almeno cautamente).
Multiloqui mendaces. (chi parla molto, spesso mente).
Rex unicus esto. (Il re deve essere uno solo).
Unus et idem. (tutto di un pezzo).
Corruptissima repubblica, plurimae leges. (in uno stato corrotto le leggi sono molte).
Frangar non flectar. (m rompo ma non mi piego).
Nulla dies sin linea. (Nessun giorno passi senza aver lavorato un po').
Quicquid conaris, quo perveniat cogites. (Qualunque impresa cominci, abbi bene in mente dove vuoi arrivare).
Neminem pecunia divitem fecit. (Il denaro non ha mai fatto ricco nessuno).
Pecuniae omnia parent. (tutto obbedisce al denaro).
Ducunt volentem fata, nolentem trahunt.(Il destino accompagna dolcemente chi lo segue, trascina violentemente chi si oppone)
Ut fata trahunt. (come vuoleil destino).
Corvus corvo nigredinem obiicit. (Il corvo rinfaccia al corvo l'essere nero)
Medice cura te ipsum. (Medico, cura te stesso).
Mora cogitationis diligentia est. (E' diligente pensare prima di agire).
Omnia habet qui nihil conqupiscit. (Chi non desidera nulla ha tutto quello che gli serve).
Vexata quaestio.
Casta est quam nemo rogavit. (Casta perche’ non richiesta).
Mulier cum sola cogitat male cogitat. (la donna quando pensa sola pensa male).